Fantastic and raving of progress and technology at the table I found myself arguing with my mother (a primary school teacher) on
futuristic role and the challenge of abandoning the paper and also in teaching scolastico.
Ovviamente ho trovato un muro fatto di diffidenza, di tradizione, di metodi consolidati (anche se efficaci, non è questo il punto).
La sfida appare un miraggio: sostituire libri, quaderni, lavagne, cartelle con un solo supporto tecnologico, quello che oggi potrebbe essere l'iPad ma domani chissà.
Io invece ci credo. E mi auguro che mia figlia possa godere di un potente strumento di calcolo per migliorare se stessa nei processi di apprendimento.
Non penso affatto ad una didattica digitale nel senso di facilitata ma soprattutto ad applicazioni studiate ad hoc per coinvolgere, interessare e stimolare il desiderio di conoscenza sfrtuttando ipertestualità, multimedialità e interattività.
Tutte cose praticamente impossibili oggi in una scuola basata sul trinomio quaderno - libro - lavagna.
Il tutto ovviamente curato da pedagogisti, esperti di formazione per l'infanzia, logopedisti, educatori.
Agli informatici sarebbe destinato unicamente il ruolo di tradurre in applicazioni gli indirizzi progettuali recepiti da questi.
E lì purtroppo cascherebbe l'asino visto che ad oggi, da quello che mi risulta, i corsi di laurea che preparano le figure succitate trascurano il ruolo della tecnologia mortificando di Future projects that I have assumed.
to say: our children are receptive and ready for digital learning, but are not (and will not be for at least another generation) teachers.
And to think that the university should be the vanguard and the tool to move the frontier of knowledge ... just think that a professor of design requires the design of the tables by hand in the computer age and CAD ... I said it all.
I continue to think and hope that my daughter can go to school with only iPad under his arm, that can read and browse books about it, emphasize and pinning the important things digitally, enjoy multimedia and interactive learning, share their experiences by connecting to the network of the class, friends and teachers, enjoy the taste to discover the world while having fun, learning and digital studio, access to libraries and Digital showcases the almost endless.
And why not, it can do to safeguard your back (think of the controversy about heavy backpacks) and the pockets of parents forced to pay tens of in the book by paying €
made plus the costs of printing and distribution that the legitimate copyright.
I believe it. But they are usually the visionary?
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